Sfinge Alpina 20-01-2023


Iniziativa del : 20/01/2023

LA SFINGE ALPINA 2023

Venerdì 20 gennaio 2023, alle 21,00, appuntamento da non perdere al cinema Excelsior di Sondrio. In programma la prima serata della ormai storica manifestazione “La Sfinge Alpina” organizzata dal CAI - Sezione Valtellinese di Sondrio, in collaborazione con la Fondazione “Luigi Bombardieri”. Protagonista, l’alpinista e scrittore Davide Chiesa con il suo filmato “Fino alla fine dell’Everest”.  

Alpinista dal 1991, Davide Chiesa, ha all’attivo centinaia di salite in quota e su ghiaccio. Dalle nuove aperture invernali in quota, sino al moderno delle vie estreme, senza tralasciare l’escursionismo, l’alpinismo invernale e lo sci alpinismo, la didattica. Vie normali, pareti Nord, cascate ed alcune tra solitarie e vie nuove.

Sette sono le spedizioni extraeuropee negli ultimi anni. Ha salito un 6000, l'Huayna Potosi, nelle Ande Boliviane nel 1996, fallendo un bellissimo 5000 -il Condoriri- sempre in Bolivia. In Himalaya è stato in vetta al Mera Peak (alto 6450 metri) e ha fallito sul Baruntse (alto 7220 metri), nel 2010. Nel 2011, dopo vent'anni dall'inizio attività, ha coronato uno dei sogni di tanti alpinisti: la cima di un 8000, il Manaslu, con una spedizione capitanata da Silvio “Gnaro” Mondinelli. Nel 2014 è all'Aconcagua, rinunciando per soli 300 metri alla vetta, a causa dell'elevato rischio di congelamenti. Ritornato all’Aconcagua, nel gennaio del 2015, ne raggiunge finalmente la vetta. Il 20 maggio 2017 è salito in vetta all'Everest. Il 1° novembre del 2018 sale una delle montagne più belle del mondo, l'Ama Dablam di 6852 m.

Recente quindi la sua prova all'Everest con la vetta raggiunta il 20 maggio 2017 dal Nepal per la storica cresta sud (via dei primi salitori) riuscendo, nonostante le rigidissime temperature, a filmare e commentare la sua scalata. Davide Chiesa ha realizzato così un film-documentario, dimostrando una passione “estrema” per questo tipo di creatività documentativa. Il titolo del film-documentario è “Fino alla fine dell'Everest” e racconta la lunga ascensione al Tetto del mondo da parte di un alpinista di pianura e “non professionista”; il film ha avuto un grande successo di pubblico, posizionandosi in finale ad alcuni film festival di montagna.